Grande successo per la presentazione del libro "Solo per giustizia" del magistrato Cantone ------------------------------------------------------------------------------------------- Sono stati davvero moltissimi i cittadini che ieri sera hanno assistito alla presentazione del libro “Solo per giustizia” di Raffaele Cantone. La sala conferenze di Villa Baruchello infatti è riuscita a contenere a stento la folla, che ha seguito con grande partecipazione i racconti del magistrato che da anni lotta contro la camorra. Il diritto, gli appalti, i giovani ed i rapporti con la criminalità organizzata sono stati soltanto alcuni degli argomenti trattati nel corso della serata. Tanti gli spunti di riflessione lanciati da Cantone che, con un linguaggio semplice e diretto, ha raccontato la sua vita e la sua battaglia per la legalità. “La mafia e la camorra- ha spiegato- purtroppo basano la loro forza sul consenso, sull’essere un punto di riferimento per la gente. E’ proprio il consenso ciò che permette alla criminalità organizzata di andare avanti. Si tratta di un meccanismo che nasce dalla gestione delle attività economiche che, troppo spesso, sono gestite dalla mafia. In realtà bisogna impedire alla criminalità organizzata di appropriarsi degli appalti e di immettere sul mercato denaro liquido. Non ci dimentichiamo però che c’è una parte d’Italia che fa il proprio dovere ed è la spina dorsale del nostro paese. Giovanni Falcone era solito dire che le mafie sono fenomeni umani e, come tali, sono destinate ad avere una fine. In realtà penso che la fine non sia tanto vicina. La lotta alla criminalità non può essere fatta soltanto con gli arresti, una strategia che si basa soltanto sulla repressione non serve. Chi fa antimafia deve imparare a confrontarsi con chi gli sta davanti, non con chi gli sta alle spalle. Dobbiamo parlare ai giovani e far capire loro che chi entra in un clan ha solo 2 prospettive: o la morte o il carcere. Bisogna informare sui rischi che comporta fare il camorrista e anche se avremo salvato soltanto una vita, sarà già un risultato importante”. Il dibattito è stato coordinato dall’assessore al bilancio Marco Catini. Presenti anche Marco Carboni, presidente dell’associazione A.gi.la, e Giovanni Bernabei, presidente dell’associazione Attivamente, che insieme all’amministrazione comunale di Porto Sant’Elpidio hanno organizzato la serata. “Quando ho conosciuto Roberto Saviano- ha detto l’assessore Catini- mi sono sentito subito a mio agio, perché eravamo coetanei. L’impatto con Cantone inizialmente è stato diverso. Mi sono trovato davanti ad un importante magistrato e non nascondo di aver avuto qualche timore. In realtà, sono bastati pochi minuti per ricredermi. Cantone infatti ha dimostrato di essere una persona semplice e diretta, capace di arrivare dritto al cuore della gente. Un grande pregio che non ha mancato di dimostrare nel corso della serata”. “Abbiamo avuto il piacere e l’onore di ospitare un altro illustre rappresentante della lotta alla camorra- ha spiegato il sindaco Mario Andrenacci- da ormai molti anni promuoviamo eventi e manifestazioni volte alla formazione di una coscienza critica nei confronti di alcune problematiche che affliggono la società di oggi ed è proprio in questo contesto che rientra la presentazione del libro Solo per Giustizia. Un evento organizzato da due associazioni formate da giovani, A.gi.la e Attivamente, che ancora una volta dimostra l’attenzione delle nuove generazioni verso i temi della giustizia e della legalità”.